Metallurgia e microstruttura del titanio e delle leghe di titanio
La metallografia svolge un ruolo fondamentale nel controllo qualità del titanio e delle sue leghe, dal monitoraggio del processo di produzione iniziale alla valutazione della porosità su pezzi fusi e controllo del trattamento termico. Svolge anche un ruolo importante nella ricerca e nello sviluppo di leghe e prodotti in titanio.
I gradi e le leghe di titanio disponibili in commercio si dividono in quattro gruppi:
- Titanio commercialmente puro non legato (CP)
- leghe α e quasi α, come Ti-6Al-2Sn-4Zr-2Mo
- leghe α-β, come Ti-6Al-4V
- leghe β, che hanno un alto contenuto di vanadio, cromo e molibdeno
Alla temperatura di 882°C, il titanio subisce un cambiamento allotropico da una struttura esagonale compattata a bassa temperatura (α) a una fase cubica a corpo centrato (β). Questa trasformazione permette di creare leghe con microstrutture α, β o miste α/β, e di utilizzare trattamenti termici e termomeccanici.
Pertanto è possibile ottenere un'ampia gamma di proprietà da un numero relativamente piccolo di composizioni di leghe. Tuttavia, per assicurare il raggiungimento della combinazione microstruttura e proprietà desiderate, è necessario mantenere uno stretto controllo del processo di trattamento. Questo è ciò che rende essenziale la metallografia.
Le relazioni tra formatura a caldo, trattamento termico, microstruttura e proprietà fisiche nella produzione del titanio e delle sue leghe sono molto complesse. Di seguito sono riportati alcuni esempi dei tipi più comuni di microstrutture di titanio.
Fig. 1: Struttura del grano di titanio commercialmente puro, deformata meccanicamente mediante flessione. È visibile la geminazione dovuta alla deformazione meccanica. Luce polarizzata, 100x
Fig. 2: Struttura di una lega α-β Ti-6Al-4V forgiata allo stato ricotto. Reagente: Reagente di Kroll. 400x
Fig. 3: Lega α-β Ti-6Al-4V con strato superficiale "α-case" bianco e friabile. Reagente: Reagente di Weck. Sebbene i processi di formatura a caldo avvengano in atmosfera controllata, il titanio può assorbire ossigeno a temperature basse, dando luogo a una zona superficialmente indurita, chiamata "α-case". Si tratta di uno strato molto friabile che può essere rimosso solo meccanicamente. 50x
Fig. 4: Struttura β della sezione longitudinale di una piastra in lega Ti-15V-3Al- 3Sn-3Cr. Questa lega è utilizzata nell'industria aerospaziale per le sue proprietà meccaniche superiori. Reagente: colorazione termica. 50x